CIRCULAR ECONOMY

Food packaging, Rosetti Marino e Camst Group promuovono il riutilizzo nella ristorazione aziendale



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Rosetti Marino S.p.A. e Camst Group, in collaborazione con la startup Benefit Aroundrs, avviano un progetto pilota per l’eliminazione del packaging monouso per i pasti da asporto, introducendo contenitori riutilizzabili e un sistema digitale per il loro tracciamento e per la misurazione dell’impatto ambientale

Pubblicato il 12 lug 2024



Mensa

Un progetto improntato al riutilizzo del food packaging con la missione di eliminare i contenitori monouso per i pasti da asporto, per un totale di circa 600 pasti al mese. Partirà tra qualche giorno la fase di sperimentazione, presso l’azienda ravennate Rosetti Marino S.p.A. – tra le principali in Italia nel settore Oil&Gas, Rinnovabili e Carbon Neutrality specializzata nella Progettazione e Costruzione di Piattaforme fisse e moduli offshore -, di cui Camst Group – tra i principali player in Italia nel mercato della ristorazione collettiva – gestisce il servizio di ristorazione da oltre venti anni. importante fase sperimentale del progetto di riutilizzo. L’iniziativa, che vede il coinvolgimento della startup benefit Aroundrs, comporta la sostituzione del packaging “usa e getta” con soluzioni riutilizzabili e introduce un sistema digitale di tracciamento per la gestione del ritiro e della restituzione dei contenitori, oltre alla misurazione dell’impatto ambientale generato.

Risparmiati circa 1800 contenitori di plastica e 600 confezioni di posate monouso al mese

Dopo essersi registrati su una applicazione dedicata e aver ottenuto un codice QR personale, i dipendenti mostreranno tale codice in mensa agli operatori Camst che lo scannerizzeranno per identificare il corretto contenitore da utilizzare per il pasto da asporto. Una volta terminato il pasto senza generare rifiuti, i dipendenti potranno restituire direttamente in mensa il contenitore dove sarà lavato e sanificato per essere reimmesso nel circolo. I recipienti richiudibili possono essere portati a casa dai dipendenti evitando sprechi alimentari nel caso ci siano eccedenze per poi essere riconsegnati dopo alcuni giorni. Grazie a questo sistema, si stima che verranno risparmiati circa 1800 contenitori di plastica monouso e 600 confezioni di posate monouso al mese.

I benefici del riutilizzo del food packaging

Gianluca Cristallo, Innovation manager di Camst ha osservato “Si stima che un contenitore usa e getta venga utilizzato per meno di 60 minuti, ma siano necessari oltre 100 anni per il suo smaltimento. Se pensiamo a questo processo applicato ogni giorno da parte di migliaia di dipendenti delle mense delle aziende in cui offriamo il nostro servizio, i numeri sono davvero impressionanti. È da questo bisogno di trovare soluzioni alternative ai contenitori monouso che, insieme all’azienda Rosetti Marino, abbiamo deciso in tempi rapidi di avviare la sperimentazione di Aroundrs, con l’obiettivo comune di ridurre l’impatto ambientale, tenendo al contempo traccia delle emissioni ‘risparmiate’ grazie a questa scelta più sostenibile”.

“L’azienda Rosetti Marino da sempre attenta alle tematiche dell’ambiente e
della sostenibilità ha accettato con entusiasmo la proposta di Camst di fare da
apripista in questo innovativo progetto di utilizzare nelle proprie mense
aziendali i contenitori riutilizzabili in sostituzione di quelli monouso per i pasti da
asporto”
ha aggiunto Ermanno Bellettini, Direttore Sistema Azienda di Gruppo.

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