Efficienza energetica

Humanitas, al via un progetto di efficienza energetica con Evogy

L’obiettivo principale della collaborazione è ottimizzare i consumi energetici degli edifici ospedalieri utilizzando soluzioni basate sull’intelligenza artificiale

Aggiornato il 03 Ago 2023

humanitas

Gli ospedali rappresentano delle realtà decisamente energivore, dove può essere necessario mettere in atto importanti interventi di efficientamento.  In questo senso EVOGY, azienda green tech certificata B Corp (qui l’intervista che abbiamo realizzato recentemente), si è unita alla ESCo (Energy Service Company) GETEC Italia per avviare un progetto di efficienza energetica in collaborazione con il gruppo ospedaliero Humanitas. Dopo il successo di un progetto pilota condotto in alcuni centri diagnostici di Humanitas, la partnership verrà estesa a cinque ospedali nelle province di Milano e Bergamo, tra cui l’Istituto Clinico, il Campus di Rozzano e la Clinica Gavazzeni di Bergamo.

Il gruppo ospedaliero Humanitas è uno dei maggiori gruppi ospedalieri privati in Italia e un punto di riferimento internazionale per la ricerca sui tumori e sulle malattie immunodegenerative. Da anni, il gruppo è impegnato a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare l’efficienza energetica delle sue strutture. Grazie a iniziative precedenti, Humanitas è riuscita a risparmiare 1400 TEP/anno (equivalenti a 4000 tonnellate di CO2/anno) rispetto al consumo BAU (Business As Usual) e ha recentemente ottenuto la certificazione BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) con il livello “Very Good”.

Il ruolo dell’intelligenza artificiale

L’obiettivo principale di questa collaborazione è ottimizzare i consumi energetici degli edifici ospedalieri utilizzando soluzioni basate sull’intelligenza artificiale. Al centro di questa soluzione si trova la piattaforma “Simon”, un sistema di gestione energetica degli edifici basato su tecnologia IoT (Internet of Things) e AI (Artificial Intelligence).

Utilizzando un modello digitale dell’edificio e raccogliendo dati in tempo reale dai misuratori energetici, dai sistemi di condizionamento e dai sensori ambientali, Simon è infatti in grado di ottimizzare dinamicamente i consumi energetici, identificando sprechi e malfunzionamenti e gestendo gli impianti in base al costo orario dell’energia e ad altri fattori come i dati meteo e l’occupazione degli spazi.

Non a caso i nuovi interventi previsti dall’accordo mirano a garantire un comfort ambientale ottimale per i pazienti e gli operatori ospedalieri, controllando la temperatura, l’umidità e la concentrazione di CO2 negli ambienti in cui vengono effettuati prelievi, visite specialistiche e riabilitazione fisioterapica.  I cinque ospedali coinvolti nel progetto registrano consumi energetici complessivi pari a 25 GWh all’anno e 10 milioni di metri cubi di gas. Una volta completate le valutazioni ambientali preliminari, l’implementazione delle soluzioni di EVOGY inizierà in poche settimane.

Gianluca Cimino, Energy Manager del Gruppo Humanitas, ha commentato: “Il controllo della qualità dell’aria negli ambienti ospedalieri e sanitari, soprattutto dopo l’emergenza Covid-19, è diventato di importanza fondamentale anche per gli ospedali di Humanitas e ci serviva una soluzione innovativa che andasse a integrare e rendere più efficiente l’esistente sistema di gestione dell’edificio, non perfettamente idoneo alle nuove esigenze di gestione del comfort e di ottimizzazione dei consumi energetici. In EVOGY, abbiamo trovato un partner tecnologico che ha capito le nostre esigenze e ci ha proposto una soluzione ottimale”.

Sulla stessa linea Tiziano Arriga, CEO e Co-fondatore di EVOGY: “Siamo davvero orgogliosi di questa collaborazione con Humanitas. La missione di EVOGY è rendere sostenibile l’uso dell’energia tramite le tecnologie digitali. Siamo in grado di decarbonizzare gli edifici e le città attraverso la riduzione dei consumi e la gestione degli scambi energetici, accompagnando i clienti nel percorso della transizione energetica”.

Articolo originariamente pubblicato il 03 Ago 2023

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3