Con un fatturato in crescita che ha raggiunto quota 3,3 miliardi di euro nel 2021, trainato in particolare dall’incremento dei ricavi nel settore delle pompe di calore elettriche, Vaillant Group, l’azienda di Remscheid (Germania) protagonista nei settori riscaldamento, ventilazione e condizionamento, consolida ulteriormente la propria posizione di leader globale, con la vendita di oltre 2,5 milioni di caldaie e quasi un milione di scaldabagni.
Tutte le Region in cui il Gruppo opera a livello globale hanno contribuito al tasso di crescita a due cifre dell’azienda. Sono stati assunti 800 nuovi dipendenti, portando così a circa 16.000 persone il numero dei collaboratori. Nei prossimi anni Vaillant Group prevede di investire in modo significativo nell’espansione del settore delle pompe di calore e nella digitalizzazione.
“Il nostro obiettivo è fare di Vaillant Group il leader di mercato sia nelle pompe di calore sia in tutte le tecnologie essenziali e necessarie per l’utilizzo delle energie rinnovabili, come l’idrogeno e il biometano. Questa è la principale sfida imprenditoriale in vista di ulteriori sviluppi del Gruppo”, ha sottolineato il CEO di Vaillant Group, Dr.-Ing. Norbert Schiedeck.
Pompe di calore e tecnologie a gas favoriscono la crescita
Come nell’anno precedente, nel 2021 le pompe di calore elettriche hanno registrato un aumento delle vendite di oltre il 50%, confermandosi il segmento di prodotto in più rapido sviluppo del Gruppo. La crescita significativa delle vendite – superiore a quella del mercato – ha permesso a Vaillant Group di aumentare ulteriormente la propria quota di mercato. Grazie alle loro proprietà tecnologiche, le pompe di calore Vaillant sono richieste non solo in edifici di nuova costruzione, ma anche per la sostituzione di sistemi di riscaldamento a combustibili fossili e nelle ristrutturazioni ad alta efficienza energetica di edifici esistenti.
La crescita è stata favorita anche dal segmento delle soluzioni a gas in cui Vaillant Group ha incrementato le vendite del 19% rispetto all’anno precedente, rafforzando la propria posizione di fornitore leader mondiale di caldaie murali a gas. Contemporaneamente, ha ricevuto la prima certificazione per una caldaia a condensazione in grado di funzionare con idrogeno puro.
300 milioni di euro in pompe di calore, ricerca e sviluppo e digitalizzazione
Nel 2021 Vaillant Group ha investito 300 milioni di euro, principalmente per pompe di calore, ricerca e sviluppo e digitalizzazione. Ingenti fondi sono stati investiti nell’espansione delle capacità produttive delle pompe di calore, inclusa una nuova linea di produzione presso lo stabilimento di Belper, nel Regno Unito, il cui avvio è previsto per la fine dell’anno. Ampliate anche le capacità produttive della sede centrale di Remscheid e dello stabilimento francese di Nantes, nonché le strutture di vendita e di assistenza post-vendita.
Ulteriori priorità in termini di investimenti hanno riguardato l’ammodernamento dei sistemi informatici e la digitalizzazione di attrezzature e servizi. Nel 2021 sono state implementate piattaforme informatiche standardizzate per gli acquisti, la gestione della supply chain e le transazioni di pagamento.
“Il trend di crescita degli anni precedenti è proseguito nel primo trimestre del 2022. Tuttavia, risulta complesso prevedere con precisione l’andamento del prossimo anno”, ha aggiunto Schiedeck. Infatti, le tensioni sui mercati degli acquisti e l’aumento significativo dei prezzi dell’energia e delle materie prime sono tanto imponderabili quanto l’evoluzione della pandemia di coronavirus e le conseguenze della guerra in Ucraina.