Una svolta Hybrid cloud per meglio governare la propria crescita di mercato: questo il progetto portato avanti con successo da Enegan, nata nel 2010 come fornitore di luce e gas e da qualche anno attivo anche come operatore TLC. Il gruppo ha conosciuto negli ultimi anni una crescita costante del business, che ha imposto anche una progressiva trasformazione dell’infrastruttura tecnologica on-premises dell’azienda. Enegan è cresciuta molto negli ultimi anni e il suo database ha raggiunto dimensioni significative, oltre i tre Tera, con tabelle implicate nel processo di fatturazione che raggiungono anche centinaia di milioni di record. Per poter governare e ottimizzare il processo di fatturazione Enegan aveva necessità di possedere un database di test completo, che avesse caratteristiche simili a quelle di produzione. Fin da subito una delle criticità che l’azienda si è trovata ad affrontare era la necessità di realizzare il progetto in tempi rapidi, individuando velocemente la nuova infrastruttura da adottare, installandola e rendendola operativa.
Enegan si è così rivolta a Bridge Consulting | Kirey Group, già partner dell’azienda, che da 3 anni la supporta nelle scelte tecnologiche, per valutare meglio tutte le esigenze legate all’investimento, alle tempistiche e ai costi che l’adozione di una nuova infrastruttura comportasse. Bridge Consulting | Kirey Group ha suggerito al cliente di adottare un nuovo modello basato sul cloud, estendendo tramite Oracle Cloud i servizi on-premises, dando maggiore dinamicità al progetto. “La scelta del cloud si è dimostrata vincente, in particolare perché in prossimità del periodo di fatturazione ci permette di effettuare tutta una serie di test, di simulare il processo di produzione e intervenire laddove si verifichino malfunzionamenti e imprevisti, soprattutto sul fronte delle performance – ha evidenziato Giacomo Morelli, CIO di Enegan – Con il cloud abbiamo creato un sistema dinamico che ci permette di risolvere molte difficoltà. Oggi abbiamo la certezza che quando lanciamo un processo di fatturazione non avremo sorprese, nonostante la nostra mappa applicativa sia estremamente complessa”.
L’intero progetto è stato realizzato in tre settimane e si è articolato in tre fasi: l’attivazione del cloud, la fase di networking per configurare l’estensione del data center di Enegan al data center di Oracle a Francoforte e la realizzazione del Virtual Private Cloud Network, e l’attivazione del Data Guard tramite un servizio IaaS di Oracle. Infine, Bridge Consulting | Kirey Group ha attivato il backup con una retention di una volta al mese a costi veramente contenuti. Una volta aperti tutti gli scenari, per Enegan è diventato più semplice creare on demand ambienti di test costituiti dal database e da una macchina virtuale per testare i workload più critici.
“L’Hybrid Cloud rappresenta il miglior compromesso per l’adozione dei servizi cloud, ideale per minimizzare gli investimenti e avere la flessibilità necessaria per affrontare i cambiamenti – ha aggiunto Marco Bettini, Managing Partner di Bridge Consulting | Kirey Group. “Siamo molto felici di aver supportato Enegan nel cogliere appieno i benefici di questo approccio che consente a Enegan di disporre della capacità di CPU on demand e rende possibile dimensionare i sistemi in modo opportuno per effettuare analisi e valutazione rapidi e veloci”.