M-Cube, protagonista europeo nel settore delle soluzioni di In-Store Digital Engagement che oggi gestisce oggi più di 60mila installazioni nel mondo per oltre 500 brand nei settori Fashion & Luxury, Retail, Finance & Insurance, Ristorazione, GDO e Automotive, ha introdotto il protocollo “Green Signage” con l’obiettivo di ridurre il consumo energetico del digital signage nei punti vendita. In base agli esperimenti di laboratorio effettuati da M-Cube, i retailers potrebbero risparmiare fino al 50% dell’energia.
Le 4 soluzioni tecnologiche M-Cube
La presentazione di questa novità coincide con l’implementazione da parte dell’Unione Europea della Ecodesign for Sustainable Products Regulation, normativa che mira a migliorare la circolarità, l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale dei prodotti fabbricati all’interno dell’UE e che impone ai rivenditori di adeguarsi nel più breve tempo possibile.
Per tale ragione, M-Cube ha proposto e realizzato quattro diverse soluzioni tecnologiche attraverso il suo nuovo protocollo, con l’intento di minimizzare il consumo energetico. Queste soluzioni possono essere facilmente integrate in ogni punto vendita e offrono supporto ai rivenditori.
Si tratta di una Smart Socket che garantisce la disconnessione programmata e fornisce un resoconto periodico sull’utilizzo di energia, un Content Management System (CMS) specificamente progettato per i dispositivi di digital signage con impostazioni specifiche per ridurre al minimo i consumi, uno schermo LCD/LED con una regolazione specializzata, e infine contenuti appositamente creati per le campagne di digital signage che rispettano i parametri di consumo energetico.
Risparmio energetico assicurato
Secondo il protocollo “Green Signage”, l’implementazione di queste soluzioni tecnologiche può portare a un risparmio energetico compreso tra il 30 e il 50%. Ogni tecnologia è stata infatti sottoposta a test rigorosi e ha ricevuto la certificazione IMQ, l’ente italiano di riferimento nella valutazione della conformità e nella certificazione di prodotti, qualità e sistemi di gestione aziendale.
Oltre al risparmio sui costi energetici, i rivenditori possono beneficiare della capacità di controllare i display a distanza e della possibilità di rimanere aggiornati sulle normative relative alla riduzione delle emissioni.
Manlio Romanelli, Presidente di M-Cube ha commentato: “Con le crescenti richieste da parte dei clienti e le normative sulla sostenibilità che dovrebbero essere applicate, il settore del digital signage ha bisogno di pratiche più rispettose dell’ambiente, e in tempi rapidi. Il nostro protocollo ‘Green Signage’ offre ai rivenditori un’opzione interessante e ambiziosa. Con un minore consumo energetico e un maggiore risparmio, M-Cube è all’avanguardia nelle soluzioni digitali per i punti vendita e si conferma ancora una volta il partner ideale per i retailer che guardano al futuro”.
Articolo originariamente pubblicato il 29 Mag 2024