La manutenzione delle reti di distribuzione energetiche può essere resa più efficiente grazie a soluzioni digitali: lo dimostra il caso del distributore italiano di gas naturale ed elettricità, RetiPiù, che gestisce 2.950 chilometri di reti in più di 50 comuni della provincia settentrionale di Monza e Brianza e parte di quella Bergamasca e Milanese. L’aumento progressivo della lunghezza delle reti ha inevitabilmente comportato un incremento della complessità di gestione per RetiPiù, in particolare per il lavoro dei suoi operatori sul campo. Che hanno ormai la necessità di identificare in tempi rapidi i problemi critici che si possono creare nella rete e definire di conseguenza le giuste priorità, nonchè pianificare e tenere traccia in modo efficiente dei compiti assegnati sul campo e delle attività di manutenzione.
Per aumentare l’efficienza e ottimizzare le risorse, RetiPiù è quindi passata da un modello di manutenzione reattivo a uno predittivo. Gli obiettivi di questo approccio sono stati quelli di comprendere gli eventi critici il prima possibile, tenere traccia di tutta la gestione dei problemi dall’avviso alla risoluzione, ottenere una migliore visibilità sui programmi di manutenzione e sullo stato degli ordini di lavoro e utilizzare tali informazioni per gestire meglio l’assistenza in tutta la rete e per assicurare sicurezza all’utenza.
Il distributore ha deciso così di puntare su un sistema di manutenzione degli asset unificato e intelligente cui gli operatori potessero accedere direttamente dal campo e che fosse integrato con la sua soluzione ERP intelligente.
La scelta è ricaduta su SAP S/4HANA come ERP; l’azienda ha poi implementato la soluzione SAP Intelligent Asset Management per configurare i gemelli digitali per le attrezzature e sviluppare i modelli predittivi. Questi algoritmi aiutano a valutare e dare priorità ai requisiti di manutenzione e ottimizzare le risorse.
Infine, RetiPiù sta sfruttando la soluzione SAP Internet of Things (SAP IoT) per raccogliere dati precisi e completi dai sensori di tutte le risorse della rete, e condividere informazioni tramite applicazioni di telecontrollo DAR (Digital Asset Retipiù) e mobili con i tecnici attivi sul campo, che possono così ricevere aggiornamenti continui e verificare lo stato degli ordini di lavoro in tempo reale.
Il sistema attualmente supporta migliaia di apparecchiature. Oltre a rendere la manutenzione più semplice ed efficiente, i dati sugli asset e sulla manutenzione, incluse le informazioni sui costi, sono immediatamente disponibili per l’analisi in SAP S/4HANA, con vantaggi anche per i clienti RetiPiù che godono di un servizio più affidabile e sicuro,
“Nella scelta di una soluzione di manutenzione predittiva intelligente, l’integrazione con i nostri principali sistemi ERP è stata fondamentale. Con SAP S/4HANA e SAP Intelligent Asset Management abbiamo creato un sistema unificato che offre a tutti la visibilità necessaria per lavorare in modo efficiente ed efficace – ha affermato Massimo De Filippi, Responsabile Servizi Tecnici di Supporto e Informativi di RetiPiù – . Questo progetto ha permesso a RetiPiù di garantire la continuità del servizio ed evitare fermi macchina. Siamo in grado di fornire un servizio di qualità riducendo anche i costi. Siamo una società al servizio pubblico, quindi il beneficio finale è per i cittadini”.
In futuro, RetiPiù ha previsto la simulazione dei requisiti di manutenzione per nuovi asset che devono ancora essere aggiunti, l’inclusione dei servizi di geolocalizzazione per l’ottimizzazione dei percorsi, una schedulatore risorse da skill e collegamenti con il sistema GIS aziendale.