Promuovere la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di tecnologie energetiche, contribuendo ad un sistema energetico globale più sostenibile e sicuro. Sono questi gli obiettivi per cui ENEA e RSE (Research on Energy System) hanno organizzato il primo incontro nazionale, riunendo delegati italiani nei 22 Technology Collaboration Program (TCP), le iniziative di R&I dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA).
Lo scopo era individuare i collegamenti TCP IEA con il Piano nazionale italiano per l’energia e il clima (NECP) e analizzare l’interazione con iniziative europee, nazionali e regionali, coordinando gli sforzi nella ricerca e nello sviluppo delle tecniche per la transizione energetica in Italia. L’ENEA rappresenta l’Italia in 15 comitati esecutivi TCP su 22 TCP, sull’uso finale, le energie rinnovabili e le tecniche avanzate per la fornitura di energia da combustibili.
“ENEA continua a investire nella ricerca collaborativa dell’IEA con 20 esperti impegnati. Recentemente siamo entrati nel consiglio di amministrazione del programma industriale che si occupa di conversione e ottimizzazione energetica, profonda decarbonizzazione nelle industrie ad alta intensità energetica e digitalizzazione per processi ottimizzati: queste sono tutte preoccupazioni primarie in Italia” ha ricordato Gian Piero Celata, direttore del dipartimento di tecnologia energetica dell’ENEA “Secondo l’indagine ENEA sulla partecipazione italiana ai TCP, l’impegno dell’industria e dei decisori è ancora debole. È necessario un approccio più sistemico, con ENEA che svolge un ruolo strategico nei panel ufficiali nazionali per la decarbonizzazione e l’innovazione”.