Subordinare le valutazioni e le decisioni di investimento a risultati legati direttamente o indirettamente alla sostenibilità. Il senso del Sustainability-linked Financing Framework in estrema sintesi è quello di attribuire un peso preponderante, anche sul piano del processo decisionale finanziario, ai risultati raggiunti in relazione ai target di sostenibilità. Nella prospettiva del nuovo bilancio di sostenibilità previsto dalla CSRD, la necessità di misurare e qualificare in modo sempre più chiaro il valore dei risultati di sostenibilità è destinata a entrare nella governance delle imprese e, ovviamente, negli atteggiamenti degli investitori. In particolare di quelli più attenti ai temi della sostenibilità.
Cos’è il Sustainability-linked Financing Framework
Il Sustainability-linked Financing Framework rappresenta oggi un modello con il quale si legano le strategie di finanziamento agli obiettivi di sostenibilità e più precisamente si collegano le condizioni finanziarie di un prestito o di un’obbligazione a specifici obiettivi di sostenibilità dell’azienda emittente.
Grazie a questo approccio si creano e si amplificano una serie di vantaggi concreti per le aziende che intendono investire per una trasformazione sostenibile. Il Sustainability-linked Financing Framework rappresenta uno stimolo verso una gestione sempre più responsabile anche perché permette alle imprese di trasformare in risultati concreti gli investimenti effettuati per migliorare le proprie performance sulle tre dimensioni dell’ESG.
In particolare questo approccio finanziario è basato sulla misurazione e valorizzazione delle performance di sostenibilità e permette alle imprese di ottenere benefici in forma di diminuzione dei tassi di interesse sul debito (laddove i target definiti siano raggiunti)
Principi del Sustainability-linked Financing Framework
Uno dei punti di riferimento per la conoscenza del Sustainability-linked Financing Framework è rappresentato dalle Sustainability-linked Bond Principles dell’International Capital Market Association (ICMA) (qui per consultarlo n.d.r.). Tra i punti di riferimento indicati va evidenziato l’importanza di fissare obiettivi di sostenibilità significativi e soprattutto misurabili, basati su parametri ESG predefiniti. L’azienda che intende accedere a questa forma di finanziamento si deve impegnare a rendicontare con regolarità i progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Un altro aspetto fondamentale nella governance del Sustainability-linked Financing Framework attiene alla necessità che le performance dell’impresa sia verificata anche da una terza parte indipendente allo scopo di garantire la massima trasparenza ed affidabilità.
Come si implementa un Sustainability-linked Financing Framework
L’implementazione di un Sustainability-linked Financing Framework richiede una pianificazione strategica con la definizione puntuale di precisi obiettivi di sostenibilità, che devono essere integrati e indicati nel piano finanziario dell’impresa e comunicati in maniera chiara ed efficace a tutte le parti interessate. L’altro aspetto determinante per questa implementazione è legata alla definizione di un sistema di monitoraggio e rendicontazione dei risultati e delle modalità di verifica da parte di un ente esterno. Sulla base di queste premesse e della valorizzazione dei risultati, l’impresa può essere nella condizione di negoziare con i creditori le condizioni di finanziamento legate al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Le aziende che hanno consolidato un approccio basato sull’Analisi di materialità, sulla Matrice di materialità e che stanno già implementando logiche di Doppia materialità potranno già disporre di informazioni e di una governance che facilita l’eventuale implementazione di un Sustainability-linked Financing Framework.
I vantaggi del Sustainability-linked Financing Framework
I vantaggi per le aziende che decidono di adottare il Sustainability-linked Financing Framework sono diversi: dalla possibilità di ridurre il costo del debito facendo leva su una gestione del business più responsabile e sostenibile, alla possibilità di migliorare la reputazione sul mercato e nei confronti di tutti gli stakeholders, per arrivare alla possibilità di arricchire il patrimonio di informazioni e valori legati all’ESG.
A differenza dei tradizionali Green bond che vincolano i proventi a progetti specifici di sostenibilità, i Sustainability-linked Financing Framework, come sottolineato, permettono un collegamento tra gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda emittente con le condizioni finanziarie di un prestito o di un’obbligazione. Affinché tutto questo si possa concretizzare il framework richiede che le aziende siano nella condizione di definire obiettivi di performance concretamente misurabili sulle diverse dimensioni della sostenibilità, come la riduzione delle emissioni di gas serra, come l’aumento dell’efficienza energetica o come il miglioramento delle condizioni di lavoro.
L’altro aspetto distintivo del Sustainability-linked Financing Framework riguarda il fatto che le condizioni finanziarie del prestito o dell’obbligazione, nell’accezione del tasso di interesse, possa variare in base al raggiungimento o meno degli obiettivi di sostenibilità prefissati. Un’azienda che raggiunge i KPI definiti deve poter beneficiare di un tasso di interesse ridotto, mentre il mancato raggiungimento di questi obiettivi obiettivi potrebbe comportare un aumento del costo del finanziamento.
Il Sustainability-linked Financing Framework rappresenta un incentivo per le aziende a migliorare le pratiche di sostenibilità, in quanto traduce il mancato raggiungimento degli obiettivi in un costo finanziario diretto. Nello stesso tempo questo modello offre agli investitori un modo per sostenere attivamente la transizione verso un’economia più sostenibile, fornendo al contempo un ritorno finanziario.