Una innovazione tecnologica sempre più al servizio del settore dell’energia. In particolare nell’ambito della distribuzione l’innovazione sta permettendo di raggiungere nuovi obiettivi che uniscono efficienza, sostenibilità e performance. In questo scenario si colloca la nuova soluzione di distribuzione intelligente (IDS) che Huawei ha presentato in occasione del 26° World Energy Congress.
L’IDS è una realtà che è stata progettata in sinergia con i partner dell’ecosistema e che punta a risolvere le problematiche più urgenti nell’ambito energy, come le perdite di linea significative, l’affidabilità del servizio e la capacità di gestione di nuovi carichi energetici. Per rispondere a queste sfide, le imprese del settore stanno ricorrendo a soluzioni digitali che fanno leva sulla capacità di conoscenza che arriva dai dati, dalla connettività e dall’automazione.
La digitalizzazione e il ruolo dell’ultimo miglio
La digitalizzazione della rete di distribuzione elettrica, in particolare per quanto attiene all’ “ultimo miglio”, rappresenta un aspetto fondamentale nella modernizzazione del sistema convenzionale di rete elettrica. Questo aspetto è vitale poiché assicura la fornitura diretta di energia alle abitazioni dei consumatori, alle aziende ed alle industrie.
Gli IDS di Huawei puntano esattamente a ottimizzare la distribuzione energetica, migliorare l’affidabilità della rete e facilitare l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili.
David Sun, Vice President di Huawei e CEO della BU Electric Power Digitalization di Huawei ha sottolineato che “La soluzione di distribuzione intelligente di Huawei permette alle imprese nel settore energetico di passare dalla digitalizzazione single-point delle sale di distribuzione dell’energia all’intelligenza sistematica, evolutiva, aperta e supportata dall’architettura“. Il tutto con un ecosistema digitale aperto. L’architettura IDS si basa infatti su una struttura esclusiva “cloud-pipe-edge-pipe-device“, che include un cloud privato on-premise come base digitale, soluzioni cablate e wireless per la rete di backhaul, un’unità di edge computing (ECU) all-in-one per una gestione agile ed una comunicazione ad alta velocità (HPLC) di nuova generazione sul lato della bassa tensione. Questo approccio permette osservazioni misurabili in tempo reale che consentono ai fornitori di servizi di ottimizzare le loro operazioni, ridurre i costi e migliorare la soddisfazione dei clienti identificando e riparando i guasti prima che si verifichino interruzioni dell’elettricità.
Implementazioni già attive
La soluzione ha migliorato la gestione di oltre 100.000 distretti di trasformatori di distribuzione, riducendo il tempo delle interruzioni e raggiungendo un tasso d’affidabilità dell’alimentazione importante. Inoltre, ha permesso l’integrazione di oltre 50.000 siti fotovoltaici residenziali e più di 1.000 siti fotovoltaici a 10kV su larga scala che hanno raggiunto il 100% di accesso e consumo. La soluzione ha anche fornito risultati significativi nei test effettuati in Asia, Africa e Medio Oriente, dimostrando il suo potenziale per migliorare la distribuzione di energia su scala globale.