Il mondo della logistica presta sempre maggiore attenzione ai temi della sostenibilità ambientale: lo dimostra il caso di Katoen Natie, multinazionale belga specializzata in soluzioni di logistica e ingegneria, che ha scelto di puntare sull’energia solare anche per la sua sede italiana di Cremona. È infatti entrato in funzione a febbraio di quest’anno, infatti, il nuovo impianto fotovoltaico da 1 MW, già operativo e capace di produrre 1.155 MWh di energia pulita l’anno. Installato in appena 23 giorni, l’impianto consente a Katoen Natie di autoprodurre energia pulita, così da soddisfare la maggior parte del fabbisogno energetico richiesto dai 7 sistemi di trasporto penumatico dei polimeri vero i silos, dai processi di lavorazione per il confezionamento dei prodotti sfusi e dalle esigenze dei magazzini e degli uffici, inclusi raffreddamento e rinfrescamento. In questo modo, Katoem Natie potrà ridurre il proprio impatto ambientale di 442 tonnellate di emissioni di CO2 l’anno e risparmiare sui costi in bolletta per un valore pari a 150.000 Euro annui.
Un investimento che arriva sulla scia di una precisa attenzione alle tematiche ambientali: nei 33 Paesi in cui è presente, il Gruppo investe in energia verde (pannelli solari e turbine eoliche) e nella riduzione di CO2 (veicoli ed edifici), impegnandosi a ridurre l’impatto ambientale in tutte le fasi, dallo stoccaggio alla movimentazione fino alla lavorazione dei materiali, al fine di prolungare la vita delle risorse mondiali e a migliorare l’uso affidabile dell’energia a lungo termine. La multinazionale della logistica è impegnata anche a ridurre al minimo gli imballaggi, raccogliere e purificare ecologicamente l’acqua di scarico e ridurre, riciclare e riutilizzare i rifiuti sia negli uffici che nei terminal logistici.
Come ha messo in luce Dirk Verwimp, Presidente di Katoen Natie Italia “In tutti gli edifici e le strutture in cui lavoriamo ci impegniamo per essere sostenibili, cercando di lavorare in efficienza e autoproduzione in tutte le fasi delle nostre attività, dalla lavorazione dei materiali, allo stoccaggio e al trasporto. Investiamo in soluzioni green che siano in grado, non solo di ridurre le emissioni dei gas serra dalle nostre operazioni, ma anche di ottenere un uso dell’energia più efficiente, utilizzando, ad esempio, l’energia eolica e solare, ma anche cercando tecnologie innovative. Per noi si tratta di un investimento redditizio anche dal punto di vista economico: in Italia abbiamo installato 15 MW di impianti fotovoltaici, tecnologia, oggi, tra le più convenienti, e più della metà delle nostre attività a Cremona sono gestire in autoconsumo”.