Indici di sostenibilità

eKuota: il fintech guarda ai rating ESG

La società italiana, attiva con una piattaforma on line per le imprese, fornirà alle proprie anche dei dati che permetteranno di valutare le proprie performance ambientali

Pubblicato il 02 Apr 2021

shutterstock_1801552774

Il fintech guarda sempre con maggiore attenzione a quello che succede nell’ambito della sostenibilità, nella consapevolezza che le strategie finanziarie delle imprese sono ormai influenzate anche da ragioni di carattere sociale e ambientale. Lo dimostra la vicenda di eKuota (raccontata nel dettaglio in questa intervista su Economyup): ekuota è una piattaforma interamente online dedicata alle imprese che hanno scambi con l’estero e acquisti di materie prime che sono quotate nei mercati finanziari. L’intero approccio della fintech è giocato sul principio “make it simple”: strumenti e sistemi complessi resi accessibili e facilmente fruibili per le aziende per fare finanza d’impresa e risk management. Come racconta la Ceo Laura Oliva, la fintech è infatti partita con il proposito di democratizzare la finanza di impresa, rendendo disponibili a tutte le aziende e in modo immediato una serie di informazioni ricavate dall’utilizzo di strumenti complessi, disponibili in precedenza solo a grandi organizzazioni finanziarie come banche e assicurazioni.

Il riferimento, in particolare,  è alle informazioni sulle fluttuazioni dei cambi valutari, sul costo delle materie prime (commodities) e sui tassi di interesse, indispensabili per valutare su parametri obiettivi il rischio finanziario e prendere in modo consapevole importanti decisioni operative. Ora eKuota ha deciso di fornire ai propri utenti anche dei dati focalizzati sui criteri ESG, per monitorare in tempo reale la propria posizione nello scenario della sostenibilità, sulla base di criteri misurabili e facendo anche un raffronto, quando possibile, con eventuali competitor. Una decisione destinata anche a cambiare il modello di business della fintech: al momento i clienti sono soprattutto imprese italiane che operano sui mercati internazionali, vendono all’estero e soprattutto acquistano dall’estero materie prime agricole e minerarie. Quando sarà operativo il pacchetto sostenibilità, al momento ancora presente sulla piattaforma, è probabile che anche la tipologia dei clienti andrà incontro a una trasformazione.

Immagine fornita da Shutterstock

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3