Performance ESG

Responsabilità sociale e ambientale al centro dell’impegno di WeAreProject

L’Innovation Company, impegnata nella promozione della sostenibilità e dell’innovazione, continua il suo percorso in ambito CSR con una serie di importanti iniziative e progetti di cui rende conto nel secondo Bilancio di sostenibiltà

Pubblicato il 22 Dic 2023

Screenshot 2023-12-22 alle 13.03.12

L’Innovation Company WeAreProject, impegnata nella promozione della sostenibilità e dell’innovazione, continua il suo percorso in ambito CSR con una serie di importanti iniziative e progetti che mirano a promuovere la responsabilità sociale e ambientale. Ne rende conto il secondo bilancio di sostenibilità, che ha messo in luce i progressi compiuti nell’ultimo anno,

Responsabilità verso territorio, comunità e parità di genere

WeAreProject si divulga i temi trattati dall’azienda attraverso progetti di formazione gratuita rivolti agli studenti. In collaborazione con Edoomark, impresa sociale attiva nel campo dell’educazione, che si occupa di didattica e formazione esperienziale, WeAreProject ha aderito al progetto Atlante delle Scelte, un portale dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado per aiutarli nella scelta dei loro futuri percorsi educativi.

Attraverso questa partnership, WeAreProject rafforza ulteriormente la sua relazione con il mondo della scuola, offrendo agli studenti degli istituti superiori esperienze didattiche formative. L’azienda sta inoltre realizzando per il 2024 una serie di progetti legati all’Intelligenza artificiale che vedranno impegnati 4 istituti, che trascorreranno una settimana di PCTO presso la sede della capogruppo. Durante questi incontri gli studenti avranno la possibilità di apprendere nuove competenze trasversali e di essere supportati al meglio nella scelta dei futuri percorsi universitari e professioni, attraverso un dialogo con l’azienda.

L’azienda ha, inoltre, ospitato gli studenti dell’Istituto Marconi di Dalmine, consentendo loro di realizzare un video all’interno dell’azienda per far comprendere e illustrare il lavoro degli sviluppatori ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.

Certificazione UNI/PdR 125:2022 sulla Parità di Genere

“A partire da novembre 2023 abbiamo destinato parte del nostro impegno anche al progetto Ideas4Future presso ITI Marconi di Dalmine. I ragazzi e le ragazze dell’istituto nei prossimi mesi lavoreranno applicando il modello del Design Thinking alla challenge che la nostra organizzazione ha presentato loro, strettamente connessa al tema della poarità di genere che sta molto a cuore alla nostra azienda”, afferma Valeria Mauri, Marketing & CSR Director di WeAreProject. Infatti, proprio in data 18 dicembre WeAreProject ha ottenuto la Certificazione UNI/PdR 125:2022 sulla Parità di Genere. “Una certificazione molto importante che abbiamo conseguito con grande responsabilità e che trova fondamento nel nostro impegno per l’uguaglianza di genere. Questo traguardo sottolinea il nostro costante lavoro nel creare un ambiente di lavoro equo, dove talenti e competenze sono riconosciuti indipendentemente dal genere”, commenta Chiara Guerini, Legal & Compliance Manager e rappresentante per la Gestione del Sistema per la Parità di Genere – RSPdG di WeAreProject.

L’azienda ha anche sviluppato un progetto di Volontariato d’Impresa, collaborando con diverse organizzazioni per contribuire alla sostenibilità sociale delle comunità locali presenti in alcuni dei territori in cui WeAreProject opera: in provincia di Bergamo con la Cooperativa sociale AFA – Consorzio FA – Famiglia e Accoglienza, e con la Fondazione Anffas “Coccinella Gialla” – Onlus nel territorio Emiliano.

Sostegno della lotta al cambiamento climatico

WeAreProject si impegna a mettere in atto strategie che favoriscono la tutela dell’ambiente, dalla scelta dei veicoli aziendali meno impattanti, all’utilizzo di impianti di climatizzazione a basso consumo, passando per politiche avanzate di smart working e il corretto smaltimento dei rifiuti, a ogni livello di pericolosità. In quest’ottica l’azienda ha conseguito le seguenti certificazioni:

  • Certificazione EcoVadis: WeAreProject ha raggiunto il livello Silver della certificazione EcoVadis, piattaforma che valuta l’impatto di un’azienda in termini di sostenibilità basandosi su dati concreti
  • Certificazione Open-es: L’azienda ha ottenuto il rinnovo della certificazione Open-es raggiungendo un punteggio di 9/12, un’iniziativa che coinvolge il mondo industriale, finanziario e istituzionale per misurare e promuovere la sostenibilità attraverso una piattaforma digitale

Formazione, sviluppo e ascolto dei dipendenti

WeAreProject è consapevole dell’importanza della formazione e dello sviluppo professionale dei propri dipendenti. Per questo, oltre ai corsi obbligatori, viene erogata al personale una formazione relativa alla gestione e allo sviluppo delle proprie conoscenze e capacità personali e organizzative. L’azienda ha aggiornato il suo sistema di Whistleblowing in conformità con il D.lgs. 24/2023 che recepisce la Direttiva UE n. 1937/2019 con lo scopo di offrire un canale interno sicuro per segnalare comportamenti contrari al Codice, come atti di corruzione, frode, delitti informatici, abuso o discriminazione nell’ambiente di lavoro nonché suggerimenti o denunce in ambito di Parità di Genere, consentendo anche segnalazioni anonime per proteggere la persona che le effettua da eventuali ritorsioni.

“WeAreProject è fermamente impegnata a perseguire la sostenibilità come parte fondamentale della sua mission”, afferma Valeria Mauri, Marketing & CSR Director di WeAreProject. “La nostra dedizione alla responsabilità sociale d’impresa, alla tutela dell’ambiente e al supporto delle comunità locali è evidente nei passi concreti che stiamo compiendo. Attraverso collaborazioni significative, iniziative innovative e il nostro l’impegno verso una gestione aziendale sostenibile, stiamo costruendo un percorso di sostenibilità che va oltre le parole, dimostrando il nostro impegno nell’avere un impatto positivo nel mondo.”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3