Sul fronte dell’AI generativa, i modelli neurali del linguaggio rappresentano un punto di rottura formidabile: indagare l’evoluzione di tali modelli, i loro principi di funzionamento e le analogie note e meno note rispetto alla mente umana è un capitolo della conoscenza ancora tutto da scrivere.
A grandi linee, infatti, i fenomeni di cui siamo testimoni rientrano in due possibili categorie: naturali o prodotti dall’uomo. I Neural Language Model, invece, si posizionano a metà strada: vengono senza dubbio prodotti dall’uomo – in particolare da informatici di OpenAI, Google o altri centri – ma né i loro progettisti né chiunque altro, al momento, sanno dare una spiegazione ragionevole del perché siano in grado di padroneggiare il linguaggio naturale.
Questo white paper, redatto da Network Digital 360, offre una guida ai misteri dei Neural Language Model. Leggendolo, approfondirete questi interessanti argomenti:
l’invenzione del Transformer che ha portato l’IA a padroneggiare il linguaggio umano
- cosa sono i Neural Language Model e perché sono importanti
- le metodologie utilizzate per plasmare le reti neurali artificiali
- il ruolo del Natural Language Processing
- le differenze tra Neural Language Model e Natural Language Processing
- il ruolo del dataset Narratives le correlazioni tra il cervello umano e neurosistema sintetico
- i fenomeni dell’induction head e dell’in context learning