Formare 2 milioni di persone sull’intelligenza artificiale entro tre anni, con particolare attenzione alle comunità sottorappresentate. E’ l’impegno di Ibm, che annuncia un nuovo percorso formativo in AI generativa e una serie di collaborazioni con organizzazioni non governative su scala globale.
Colmare il gap di competenze sull’AI
L’iniziativa fa parte del programma di Ibm per contribuire a colmare il gap nel campo delle competenze sull’intelligenza artificiale, che prevede l’ampliamento delle collaborazioni con università di tutto il mondo, e il lancio di nuovi corsi di AI generativa attraverso Ibm SkillsBuild, che andranno ad arricchire i programmi esistenti, offrendo un accesso migliore agli strumenti per formare le persone ai ruoli tecnici più richiesti.
La richiesta di personale specializzato
Secondo uno studio globale recente condotto da Business Value, l’implementazione dell’AI e dell’automazione richiederà il riaddestramento del 40% della loro forza lavoro nei prossimi tre anni, e riguarderà principalmente le posizioni d’ingresso.
Il lavoro del futuro
“Le competenze in AI saranno essenziali per la forza lavoro di domani – afferma Justina Nixon-Saintil, vicepresidente & chief impact officer di Ibm – Ecco perché stiamo investendo nella formazione in AI, con l’impegno a raggiungere due milioni di apprendisti in tre anni, e ampliando Ibm SkillsBuild per collaborare con università e organizzazioni no profit su una nuova formazione in AI generativa per discenti in tutto il mondo”.
L’offerta per i docenti
Grazie a nuovo programma il corpo docente delle università avrà accesso alla formazione guidata da Ibm, come lezioni ed esperienze immersive di acquisizione di competenze. La società fornirà inoltre materiale didattico per il corpo docente da utilizzare in aula, compresi percorsi di apprendimento autonomo in AI.
Le risorse per gli studenti
Oltre alla formazione del corpo docente, Ibm offrirà agli studenti risorse flessibili e adattabili, tra cui corsi online gratuiti su AI generativa e tecnologie open source Red Hat.
Attraverso Ibm SkillsBuild, gli utenti possono beneficiare della formazione sull’AI sviluppata dagli esperti di Ibm, oltre a corsi gratuiti sui fondamenti dell’AI, sui chatbot e su argomenti cruciali come l’etica dell’AI. Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di ottenere credenziali digitali Ibm riconosciute dai potenziali datori di lavoro.
Formare 30 milioni di persone entro il 2030
Questa nuova iniziativa si inserisce nell’impegno preso da Ibm per la formazione di 30 milioni di persone entro il 2030, che dal 2021 ha già raggiunto oltre 7 milioni di apprendisti. La strategia di Ibm per investire nel futuro del lavoro comprende la diffusione gratuita dell’apprendimento online, con percorsi chiari verso l’impiego, e un focus sulle comunità storicamente sottorappresentate nel settore tecnologico, dove il divario di competenze è più ampio.
Ibm SkillBuild
Ibm SkillsBuild è un programma educativo gratuito focalizzato sulle comunità sottorappresentate nel settore tecnologico che aiuta gli apprendisti adulti e gli studenti delle scuole superiori e universitari a sviluppare nuove competenze preziose e ad accedere alle opportunità professionali. Il programma comprende una piattaforma online completata da esperienze di apprendimento pratiche personalizzate fornite in collaborazione con una rete globale di partner.
La versione aperta di Ibm SkillsBuild è una piattaforma online che offre oltre 1.000 corsi in 20 lingue su intelligenza artificiale, cybersecurity, analisi dei dati, cloud computing e molte altre discipline tecniche, oltre a competenze sul posto di lavoro come il Design Thinking.
Quanto alla versione partner potenziata di Ibm SkillsBuild, può anche includere workshop, conversazioni con esperti con coach e mentori Ibm, apprendimento basato su progetti, accesso al software Ibm, supporto specializzato da parte dei partner durante il processo di apprendimento e connessione alle opportunità professionali.