In occasione della Sustainability Week 2023, Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, ha annunciato i progressi fatti nell’ambito della propria strategia di sostenibilità e i nuovi obiettivi relativi al triennio 2023- 2025.
Nel dettaglio, la rinnovata scorecard di sostenibilità definisce nuovi e ambiziosi obiettivi: tra questi, per la dimensione “Impatto sulla società” l’azienda punta a consentire a 110 milioni di famiglie l’accesso all’energia elettrica verde e a 15 milioni di famiglie l’accesso alla connettività digitale veloce, lavorando ogni giorno per realizzare prodotti e componenti di rete tecnologicamente avanzati, fondamentali per abilitare interconnessioni energetiche e di connettività strategiche a supporto del processo di transizione energetica, decarbonizzazione e digitalizzazione.
Azioni concrete contro il climate change
Prysmian inoltre rafforza il proprio impegno nel contrastare il cambiamento climatico grazie alla definizione di nuovi e più sfidanti obiettivi. La società si impegna a ridurre del 47% le emissioni di Scope 1 e 2 e del 28% quelle di scope 3 entro il 2030, rispetto alla baseline 2019, e a raggiungere il target di riduzione del 90% delle emissioni di Scope 1 e 2 entro il 2035 e di Scope 3 entro il 2050. Tutti i target near-term (rivisti al rialzo rispetto ai precedenti obiettivi 2021) e net-zero sono stati approvati dalla Science Based Target initiative (SBTi).
Focus sulla roadmap di economia circolare
L’obiettivo di riduzione dell’impronta carbonica di Prysmian è anche coerente con la roadmap di economia circolare stabilita dalla società, che prevede azioni volte a raggiungere una quota di ricavi derivanti da prodotti sostenibili pari al 57% in EU e del 19% nel resto del mondo, oltre ad una quota di contenuto riciclato su guaine in polietilene e rame del 15-16%, al 2025.
Nuovi target sul fronte D&I
Per quanto riguarda l’impegno nella “Diversity & Inclusion”, l’obiettivo è passare dal 45% di donne assunte nel 2022 al 47-49% nel 2025 e al 50% nel 2030.
“Il 2022 ha rappresentato un anno fondamentale nel percorso di sostenibilità del Gruppo Prysmian, con risultati eccezionali”, ha commentato Massimo Battaini – Chief Operating Officer di Prysmian Group. “Siamo consapevoli che il mondo si muove verso una convergenza diretta tra energia pulita ed infrastrutture digitali e che noi operiamo in un business che va esattamente in questa direzione. Per questo motivo vogliamo ricoprire il ruolo di enabler tecnologico nei processi di transizione energetica e digitale, rispondendo alle sfide globali dei prossimi decenni attraverso un modello di sviluppo basato su innovazione, decarbonizzazione e servizio al cliente”.
Un impegno lungo tutta la catena del valore
“Oggi in Prysmian tutti i processi produttivi avvengono in un’ottica di sostenibilità”, ha dichiarato Maria Cristina Bifulco – Chief Sustainability Officer and Group IR VP di Prysmian Group. “L’impegno del Gruppo non è più focalizzato solo sulle proprie operations, ma sull’intera catena del valore; lavoriamo per anticipare i bisogni dei clienti rafforzando l’engagement con i fornitori e puntando sull’innovazione continua, facendo leva sulla nostra leadership tecnologica ed industriale per amplificare l’impatto positivo che Prysmian può generare per la collettività”.
Su Italy4Sustainability interviste, dossier e servizi editoriali pensati per raccontare in modo dettagliato e preciso come imprese e organizzazioni stanno concretizzando i loro impegni in termini di raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e di strategie di innovazione.