Gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti sulle temperature sempre più elevate e la scarsità di piogge che mettono in pericolo la vegetazione locale e influenzano il paesaggio a cui siamo abituati. Ma le nuove generazioni prestano sempre più attenzione al futuro del Pianeta e credono che agire insieme sia la soluzione. Lo rivela un sondaggio condotto tra circa 850 insegnanti su tutto il territorio nazionale e presentato durante l’evento conclusivo del progetto Scuole di E.ON Patrocinato dal Comune di Milano, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Terra (che si celebra domani 22 aprile).
La survey di E.ON in collaborazione con Pleiadi, partner dell’azienda per il progetto di education, rivela che secondo il 70% dei docenti, i ragazzi delle scuole primarie e secondarie sono preoccupati per il futuro dell’ambiente: l’80% è particolarmente sensibile ai temi di salvaguardia dei mari e delle foreste. Un’attenzione che emerge anche da una conoscenza sempre più diffusa degli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e consapevolezza circa la loro effettiva realizzazione. Per il 46% dei ragazzi, infatti, questi goal sono poco realizzabili e troppo ambiziosi da raggiungere, mentre il 30% percepisce l’impegno delle comunità e delle istituzioni verso il compimento degli stessi.
Conoscenza e gioco di squadra per contrastare il cambiamento climatico
Inoltre, le attività formative svolte a scuola per educare e sensibilizzare i ragazzi alle tematiche di sostenibilità ambientale influenzano attivamente i comportamenti e le priorità delle famiglie italiane, nel 70% dei casi. Un dato in aumento rispetto al 2020, anno in cui, secondo la ricerca condotta da E.ON con Pleiadi e Meteo Expert, solo il 40% delle famiglie riteneva che la formazione e l’educazione a scuola avessero un impatto sulle scelte riguardanti la sostenibilità.
Ciò conferma l’importanza di scuola e docenti, non solo per la formazione scolastica, ma anche per la costruzione di una società sempre più consapevole e sensibile alla salvaguardia dell’ambiente. Una salvaguardia che, secondo la survey, si manifesta con un’attenzione dei giovani: alla raccolta differenziata e lo spreco di acqua (per il 90% dei docenti intervistati), ai consumi di luce e gas (80%) e ad un’alimentazione sostenibile (65%).
Infine, la survey, evidenza che ciò che stimola di più i ragazzi ad agire a favore del Pianeta è il lavoro di squadra: oltre il 60% dei giovani, infatti, percepisce l’azione collettiva come molto più impattante rispetto ai comportamenti dei singoli, riconoscendo l’importanza dell’aggregazione e della condivisione di valori comuni per un cambiamento positivo.
Il progetto scuole E.ON per diffondere la cultura della sostenibilità
L’evento ha visto anche la premiazione della classe vincitrice del contest rivolto alle classi che hanno partecipato all’edizione 2022/2023 del progetto. La classe 4ª A della scuola primaria Nazario Sauro di Milano ha ottenuto il riconoscimento grazie all’elaborato “La salute vien pedalando” che è stato inserito come ultimo capitolo del “Green Book” pubblicato sul sito di E.ON, nella sezione “Scuole”, distinguendosi per creatività, immaginazione e lavoro di squadra, fondamentali per raggiungere obiettivi ambiziosi.
Con la missione di fornire ai giovani studenti gli strumenti necessari per avere un impatto positivo sul nostro pianeta, il progetto scuole di E.ON offre un’esperienza educativa interattiva intorno a pratiche virtuose come il consumo consapevole e la riduzione degli sprechi dal 2016. Un team di esperti, tra cui Meteo Expert e Pleiades – azienda di riferimento nella divulgazione scientifica – coinvolge ogni anno le giovani menti degli istituti scolastici affinché comprendano il loro ruolo di cittadini quando si tratta di sfruttare le risorse della Terra in modo responsabile.
L’edizione 2022/2023 ha coinvolto oltre 17.000 studenti e rappresenta per E.ON un’ulteriore occasione per ribadire la propria missione Make Italy Green volta a creare un’Italia più verde con il contributo di tutti, per dare vita a un movimento attivo, partecipativo e responsabile a favore dell’ambiente a partire dalle nuove generazioni, che rappresentano gli adulti del domani e il futuro del pianeta.
Nuove generazioni e azioni condivise per tutelare l’ambiente
“Partire dalle nuove generazioni e dall’azione condivisa e congiunta sono le direzioni che è necessario perseguire per tutelare l’ambiente e le risorse per la società di domani” ha commentato Frank Meyer, CEO di E.ON Italia “La survey evidenzia come la cultura, la conoscenza, la concretezza e il lavoro di squadra siano le leve più efficaci per contrastare il cambiamento climatico. Proprio da qui parte la nostra ambizione di creare un Movimento Green nei confronti del nostro Pianeta”.
“Come dimostrano i dati, trattare questi argomenti a scuola ha un’influenza anche sui comportamenti delle famiglie in ambito di sostenibilità ambientale e in generale sulla cittadinanza attiva” spiega Lucio Biondaro, CEO di Pleiadi “il ruolo della scuola e quindi del corpo docenti diventa quindi centrale e siamo felici che E.ON abbia sposato l’idea di investire nell’ecosistema educativo dando opportunità e approfondimenti”.