Una crescita del 31% nel corso del 2022 per un valore complessivo che arriva a superare i 2 miliardi di euro: l’Agricoltura 4.0 nel nostro paese continua a crescere ed è trascinata dalla crescente attenzione ai temi collegati alla gestione delle risorse, dall’acqua agli input di produzione, dalla riduzione degli sprechi, dalla tracciabilità e dalla gestione dei macchinari connessi per arrivare sino all’innovazione nell’ambito dell’industria di trasformazione.
Il digitale cresce nelle attività del primario e nell’industria di trasformazione
Cresce anche se lentamente la superficie coltivata con soluzioni 4.0 che passa dal 6% del 2021 all’8% nel 2022 in uno scenario in cui più della metà delle imprese sul territorio implementa però diverse soluzioni con una media che arriva a tre soluzioni per azienda. E questo è un altro dato significativo rispetto al 2021 perché testimonia anche di una crescita che arriva al 21% a dimostrazione del fatto che le aziende impegnate in percorsi di innovazione proseguono il loro commino.
Tra i dati più significativi la quota di aziende (82%) nel mondo della trasformazione con almeno una soluzione digitale; una quota vicina al 50% ne conta quattro con un aumento del 30% rispetto al 2020. Dal punto di vista delle tecnologie più utilizzate il cloud computing è al 58%, i QR Code al 56%, le soluzioni mobile al 45% comprendendo app tablet e smartphone per la gestione dei mezzi, per il controllo di apparati o per la la qualità dei prodotti finali. Seguono poi ERP e MES al 37% e robot e cobot al 34%.
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