Holding Industriale (Hind), società di investimenti in aziende di piccole e medie dimensioni rappresentative del “Made in Italy”, ha acquisito – tramite la controllata Holding Moda – la maggioranza di Beste, azienda toscana di Prato, specializzata nella produzione di tessuti e capi di abbigliamento rivolti al mercato del lusso. Con questa operazione Hind rafforza il progetto di valorizzazione delle eccellenze simbolo del nostro Paese volto alla creazione di una filiera verticale, integrata e sostenibile destinata a servire i migliori marchi internazionali del lusso. Con Beste, Holding Moda arriva quindi ad annoverare 13 società partecipate, consentendo al gruppo di superare nell’anno in corso i 300 milioni di fatturato e una manodopera specializzata di 1500 dipendenti.
Un’azienda fra tradizione e innovazione
Beste è stata fondata da Giovanni Santi nel 1992 con l’obiettivo di coniugare tradizione e innovazione nella produzione dei tessuti di cotone di alta qualità, integrando poi l’offerta progettuale e produttiva con una divisione dedicata allo sportswear di fascia alta. Ad oggi il Gruppo Beste vanta tre società: oltre alla capogruppo Beste, TeXco – rilevata nel corso del 2022, eccellenza nella lavorazione delle fibre nobili come cashmere, seta, alpaca e lana – unitamente alla partecipazione del 70% di Tessitura Serena, manifattura specializzata nella realizzazione di tessuti greggi cotonieri e lanieri ad elevato know-how tecnologico con una dotazione di 18 telai (che a breve diventeranno 24).
Nel 2022 Beste è diventata società benefit e ha lanciato la divisione “Beredo”, che si occupa della raccolta e del recupero degli scarti tessili, con azioni finalizzate a reinserirli all’interno del ciclo produttivo della moda o di settori affini (rigenerazione dello scarto). Caratterizzata da una crescita costante, nel 2022 Beste ha registrato un fatturato di circa 48 milioni di euro (con una progressione del 60%) e consta di un organico di oltre 250 dipendenti altamente qualificati su tre siti produttivi: Cantagallo (11.600mq dedicati alla divisione tessuti), Prato (2.300mq che ospitano la divisione abbigliamento) e Usella (centro logistico di 3.500 mq per la gestione dei tessuti e filati greggi cotonieri), ai quali si aggiungono due ulteriori magazzini di 2.500 mq cadauno che ospitano rispettivamente le materie prime di TeXco e il prodotto finito della divisione abbigliamento.
Gli imprenditori di Beste, i fratelli Giovanni e Matteo Santi, rimarranno saldamente al timone dell’azienda, affiancati nella strategia e gestione aziendale da Giulio Guasco, Amministratore Delegato di Holding Moda e supportati dai servizi che Holding Moda mette a disposizione delle proprie aziende riguardo lo sviluppo di progetti speciali, l’innovazione, la comunicazione, la qualità e la finanza.
Focus sulla crescita sostenibile e attenta all’ambiente
“Questa acquisizione rappresenta un traguardo fondamentale per il nostro progetto di filiera e per la crescita sostenibile e attenta all’ambiente – commenta Claudio Rovere, fondatore e Presidente di Hind -. Dopo aver investito per differenziare e ampliare la nostra offerta merceologica, oggi possiamo vantare un’offerta completa e integrata, dai tessuti all’abbigliamento, alle lavorazioni speciali. Rinnoviamo il nostro impegno a valutare nuove opportunità, oltre che a supportare le aziende in portafoglio attraverso investimenti di sviluppo per rafforzare il posizionamento del nostro polo di eccellenza del Made in Italy”.
“Tutte le realtà all’interno di Holding Moda potranno contare da oggi sull’importante know-how di una realtà come Beste nella lavorazione dei tessuti, mentre Beste avrà l’opportunità di entrare a far parte di un progetto industriale in cui le aziende cooperano sinergicamente per offrire prodotti e servizi di sempre migliore qualità ai nostri clienti”, aggiunge Giulio Guasco, Amministratore Delegato di Holding Moda.
“L’ingresso di Holding Moda in Beste rappresenta per noi la scelta convinta del miglior partner disponibile sul mercato. Con l’aggregazione di Beste a questo polo industriale italiano si completano le condizioni affinché l’azienda possa essere ancor più competitiva sul mercato e perseguire con ancora maggior determinazione gli obiettivi di sviluppo e miglioramento previsti nel piano industriale quinquennale”, concludono Giovanni Santi (attuale Presidente e fondatore di Beste) e Matteo Santi (attuale Amministratore delegato di Beste).