Moda circolare

Design circolare: la collezione di Nikolaj Storm su Zalando

Vincitore del premio Zalando Sustainability Award primavera/estate 2022, lo stilista Nikolaj Storm ha creato una capsule collection di design circolare ora disponibile in esclusiva su Zalando. La collezione è accompagnata da un rapporto di valutazione d’impatto redatto da Anthesis, che fornisce trasparenza sulle fasi del ciclo di vita del prodotto

Pubblicato il 10 Feb 2023

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Disponibile in esclusiva su Zalando, una delle principali piattaforme online di moda e lifestyle in Europa, un’esclusiva capsule collection di design circolare del danese Nikolaj Storm progettata secondo i Circular Design Criteria di circular.fashion, di cui Zalando è stato partner attivo nello sviluppo. Dopo averli adattati ai propri principi di sostenibilità, Zalando ha introdotto questi criteri nel 2022 per consentire ai designer di tutto il settore di cambiare il modo di progettare i prodotti e per stabilire un quadro di riferimento per i brand che desiderano vendere e promuovere tali prodotti sulla piattaforma di Zalando.

Per fornire maggiore trasparenza su come questa collezione abbia adottato metodi di progettazione circolare in ogni fase del ciclo di vita del prodotto, la capsule collection è accompagnata da un rapporto redatto dalla società indipendente di consulenza sulla sostenibilità Anthesis. Il rapporto completo, disponibile QUI, individua la sostenibilità fisica e la durata emotiva come sfide che incidono sul tempo in cui gli abiti vengono indossati e conservati prima di essere buttati via.

I criteri del design circolare di Zalando

I criteri di progettazione mirano a sviluppare prodotti che siano circolari durante tutto il loro ciclo di vita, a seconda di come cambiano i requisiti da soddisfare. Si basano su tre strategie: i prodotti sono realizzati con materiali sicuri, riciclati e/o rinnovabili; i prodotti sono progettati per durare più a lungo, essere riparati e, eventualmente, essere dotati di un passaporto digitale per circolare nei modelli di business circolari; i prodotti sono fatti per essere rielaborati, in modo da poter essere riciclati o rigenerati in nuovi materiali quando giungono a fine vita.

Tutti gli articoli della capsule collection di Nikolaj soddisfano almeno il livello “Minimum” di questi criteri pensato per far sì che i designer e i brand siano consapevoli della complessità del design circolare e per istruirli sui cambiamenti e sulle modifiche minime richieste. Il livello “Better” alza l’asticella e consente ai progettisti e ai marchi che hanno già familiarità con la progettazione circolare di gestire ulteriori complessità, ad esempio certificati ancora più rigidi, miscele, ecc. e mira a collegare i prodotti con servizi e iniziative circolari (per esempio, il passaporto digitale di prodotto è obbligatorio).

La capsule collection sostenibile di Nikolaj Storm

Per raggiungere questo obiettivo, sono state modificate alcune tecniche di progettazione: cuciture più larghe per consentire una facile modifica, cerniere per permettere ai prodotti di trascendere le stagioni passando da pantaloni a pantaloncini, e codici QR di cura e riparazione per ogni prodotto in modo che i consumatori possano capire come poter estendere il ciclo di vita del prodotto.

La collezione di 13 capi genderless denominata “SYNTHESIZER” si ispira ai colori fluorescenti, alla musica techno ed elettronica e al fruscio del nylon in movimento. Nikolaj vuole contribuire a cambiare la percezione dei materiali sintetici producendo la sua collezione solo con fibre sintetiche, tra cui poliestere riciclato e Lycra® T400®, un tipo di fibra di poliestere elastica per natura.

Nikolaj spiega: “L’uso di fibre sintetiche garantisce la durata dei capi prodotti, consentendo un riciclo ripetuto senza che il prodotto perda qualità. Queste fibre consentono inoltre di ottenere colori più brillanti e una migliore tenuta, senza che i capi perdano la loro forma. Per questo motivo vengono utilizzati anche nell’abbigliamento sportivo”.

Un abito non certificato sostenibile finito nel web3

Progettare e produrre una collezione circolare è attualmente piuttosto impegnativo in termini di processo di certificazione, essenziale per garantire la verifica delle affermazioni di tutte le parti coinvolte. Alla fine, a causa di queste sfide, uno dei modelli originali non ha ricevuto la certificazione corretta ed è stata quindi rimossa dalla collezione.

Tuttavia, per ridare vita a questo particolare capo in modo nuovo e innovativo, Zalando ha collaborato con THE DEMATERIALISED, una piattaforma ecommerce web3 che lavora a stretto contatto con i brand per creare capi di abbigliamento che esistono solo online. Per presentare il prodotto che non poteva essere prodotto fisicamente, THE DEMATERIALISED, ne ha creato una versione digitale sotto forma di filtro di Augmented Reality da utilizzare su Snapchat e da indossare virtualmente.

Le sfide nel disegnare e produrre una collezione circolare

Nikolaj Storm, Creative Director, commenta “È stato un viaggio molto stimolante per me come designer. Poter creare qualcosa che cerchi di andare oltre ai confini del settore, pur rimanendo trasparente riguardo al processo, e al contempo, mettendo in evidenza quanto ci vuole per rendere circolare un prodotto. Ho voluto creare una collezione che raccontasse la storia e lo sviluppo del processo, sottolineando che non siamo ancora arrivati alla soluzione definitiva, ma che ci sforziamo di essere la versione migliore in assoluto che possiamo avere in questo momento”.

Laura Coppen, Head of Circularity at Zalando, afferma: “Con Nikolaj Storm abbiamo trovato un terreno fertile per la collaborazione. Attingendo alle sue conoscenze e capacità di progettazione, abbiamo alzato il livello sfidandolo e aggiornandolo sul design circolare. Nikolaj ha dimostrato competenza, apertura mentale, curiosità e flessibilità nell’esplorazione del design circolare, nonostante i molteplici ostacoli e l’ambiguità che inevitabilmente si riscontrano in campi poco esplorati e innovativi”.

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