Innovazione

Carbon footprint: Ivalua aiuta a ridurre l’impatto ambientale delle supply chain

Al debutto il nuovo Environmental Impact Center, strumento che consentirà ai team di procurement di misurare le emissioni Scope 3 con dati affidabili e integrati nelle attività di acquisto

Pubblicato il 02 Feb 2023

EIC Screenshot 1

Ivalua, leader globale nelle soluzioni di Cloud Spend Management, lancia l’Environmental Impact Center (EIC), una soluzione che consente alle aziende di misurare e ridurre le emissioni della value chain (o Scope 3). Integrando le funzionalità dell’EIC nelle loro attività di acquisto, le organizzazioni possono accelerare notevolmente i programmi di sostenibilità con dati affidabili sulle emissioni di tutti i prodotti e servizi, diretti e indiretti che acquistano e definire report standard che garantiscano la trasparenza dei dati.  Con i requisiti normativi e i regimi sanzionatori in aumento, e una maggiore sensibilità pubblica, la sostenibilità è una priorità assoluta per tutte le organizzazioni a livello globale. Qualsiasi sforzo per raggiungere l’obiettivo Net Zero deve prevedere la riduzione delle emissioni Scope 3, che costituiscono oltre il 75% delle emissioni totali nella maggior parte delle organizzazioni. Ciò pone la funzione Acquisti in un ruolo centrale nello stabilire  un punto di riferimento chiaro e trasparente nella riduzione delle  emissioni, utilizzando dati reali e affidabili e collaborando con i fornitori per ridurre le emissioni Scope 3, per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, per la rendicontazione e per la valutazione dei rischi.

EIC: come funziona

Attraverso l’EIC di Ivalua, i dati sulle emissioni possono essere importati da fonti esterne riconosciute o direttamente dai fornitori; i dati vengono poi combinati con altre informazioni, come i punteggi di rischio ambientale, le politiche adottate, gli obiettivi ESG dichiarati o ulteriori certificazioni possedute. Questi dati sono accessibili attraverso la soluzione Source-to-Pay di Ivalua per prendere decisioni di acquisto  “sostenibili”. Man mano che i prodotti vengono acquistati all’interno di un’organizzazione, i category manager possono tracciare con precisione l’andamento delle emissioni di carbonio dell’anno in corso.

Verso una supply chain più sostenibile

“I team di Procurement  e supply chain svolgono un ruolo cruciale nella riduzione delle emissioni Scope 3 e nel contribuire agli obiettivi aziendali di sostenibilità”, dichiara David Khuat-Duy, fondatore e CEO. “Combinando dati rilevanti e affidabili con funzionalità che facilitano la collaborazione con i fornitori, Ivalua consentirà ai clienti di compiere progressi significativi nel loro percorso di sostenibilità”.

“A differenza di altre soluzioni, l’EIC consentirà ai team supply chain di creare stime di base per prodotti e categorie in cui non esistono dati verificabili sui fornitori”, aggiunge Pascal Bensoussan, Chief Product Officer di Ivalua. “Potranno utilizzare questi modelli per concentrarsi su categorie e prodotti ad alto impatto ambientale, collaborando con i fornitori per verificare le emissioni dei loro prodotti, definendo piani di miglioramento e, infine, tracciando e comunicando con precisione i progressi compiuti. L’EIC aiuterà i nostri clienti a stabilire una supply chain più sostenibile per ridurre sia il greenwashing che il green-guessing”.

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