Al via un passaggio importante nell’attuazione pratica della strategia ESG di Corteva, che tra i tanti traguardi si propone di promuovere la salute del suolo e la biodiversità in campo, ridurre le emissioni e preservare i servizi dell’ecosistema, assicurando al contempo redditività e stabilizzando le rese. Le Innovation Farms lanciate in Germania costituiscono un banco di prova per individuare la soluzione a diverse problematiche riscontrate dalle aziende agricole. Ora è prevista la sperimentazione di un’ampia gamma di misure innovative che vanno dalla coltivazione di colture miste o malerbe e semine notturne, fino all’uso di strumenti digitali tra cui mappe di distribuzione degli input e droni.
Armonizzare gli aspetti ecologici, economici e sociali
Due le aziende agricole pilota, Uherek a Gröbitz, Sassonia Anhalt, che si estende su 300 ettari, a conduzione familiare e produce frumento tenero e duro, colza, barbabietola, mais, soia, girasole e orzo e Redeker a Pattensen, Bassa Sassonia, che coltiva grano duro, barbabietola, mais da trinciato, colza e piselli su una superficie di 500 ettari. I responsabili del progetto Melanie Hauer-Jákli, Field Agronomist di Corteva, e Andreas Schumacher, Country Sales Manager Crop Protection, aggiungono che “il progetto ambisce nel lungo termine ad armonizzare gli aspetti ecologici, economici e sociali in modo olistico. Anche se le procedure e le misure adottate sono personalizzate in base alle peculiarità delle singole aziende, forniranno un esempio di migliori pratiche alle altre aziende del settore che affrontano problematiche simili”. Il prossimo anno anche due aziende zootecniche entreranno a far parte di Innovation Farms.