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Gruppo Autoguidovie all’8° bilancio di sostenibilità: focus sulla mobilità alternativa



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Il documento, riferito al 2023 ed elaborato da Refe – Strategie di sviluppo sostenibile, evidenzia i progressi nel progetto strategico “Zero Emission”. Grazie all’Academy aziendale formati 37 nuovi autisti. Abbonamento annuale gratuito per 500 rifugiati e sconti per più di 10mila studenti dell’Università di Pavia

Pubblicato il 25 set 2024



Autoguidovie_Ranza_Rossi

Promuovere la mobilità sostenibile e dedicare attenzione ai modelli di trasporto innovativi, creare valore a beneficio dei territori e del tessuto sociale con iniziative di solidarietà e di supporto alle giovani generazioni. Sono questi i principi che hanno ispirato l’azione di gruppo Autovie nel 2023. La società, che conta su 9 aziende di trasporto pubblico e noleggio, di navigazione a Venezia e di servizi turistici, ha registrato nel corso dell’anno un fatturato di più di 167 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto al 2022, ha presentato nei giorni scorsi il proprio ottavo bilancio di sostenibilità, elaborato in collaborazione con Refe – Strategie di sviluppo sostenibile.

Il piano di investimenti

Al centro della strategia del gruppo ci sono stati il rinnovo della flotta e l’offerta di servizi di mobilità sostenibile, con lo sviluppo di modelli di trasporto innovativi come quelli a chiamata.

Gli investimenti in questo senso hanno superato nell’anno i 37 milioni di euro, includendo anche quelli dedicati alla digitalizzazione, come nel caso dei sistemi gestionali e di bigliettazione elettronica, utili per migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio.

Obiettivo emissioni zero

Gli investimenti di rinnovo del parco autobus, con l’obiettivo di una mobilità a basso impatto ambientale, fanno parte del progetto strategico “Zero Emission” adottato da Autoguidovie, che ha potuto contare anche sul sostegno dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile. Nell’abito di questa iniziativa sono stati acquistati nel corso del 2023 62 nuovi mezzi che hanno sostituito quelli con classe ambientale Euro 4 o inferiore, consentendo un risparmio di circa il 6% nelle emissioni di anidride carbonica.

L’impegno sociale

Nel corso del 2023 l’azienda ha potenziato il proprio impegno sociale, mettendo per il secondo anno 500 abbonamenti annuali gratuitamente a disposizione dei cittadini ucraini rifugiati, grazie anche a un progetto di collaborazione con le Acli del territorio pavese.

Per agevolare i giovani, e in particolar modo gli studenti del territorio, Autoguidovie ha attivato una serie di partnership con diversi atenei della Lombardia e del Veneto. In quest’ambito è stata attivata l’iniziativa di offrire abbonamenti scontati a 10mila studenti dell’Università di Pavia. Di pari passo sono stati organizzati momenti di confronto con i ragazzi in aula per parlare di trasporto pubblico e delle nuove sfide legate all’impatto sull’ambiente e sui territori in termini sociali ed economici.

La formazione e le nuove figure professionali

Dell’impegno per il territorio di Autoguidovie fa parte anche la volontà di creare nuove figure più professionali, in grado di mettere a fuoco in modo strategico la sostenibilità, per disegnare processi intorno ad essa, e capaci di interpretare e sfruttare al meglio le potenzialità della trasformazione digitale, energetica e dell’intermodalità. Nell’Academy aziendale, inoltre, sono stati formati nel corso dell’anno 37 nuovi autisti tra Veneto e Lombardia, accompagnando la crescita professionali di ragazzi che non avevano ancora la patente

L’attenzione ai clienti

Tra le iniziative attivate per il territorio Autoguidovie partecipa al programma europeo “Dream Pace”, che si pone l’obiettivo di sviluppare servizi di trasporto in aree rurali e periferiche, occupandosi nello specifico della zona di Stradella, nell’Oltrepo Pavese.

Tra Belluno e Treviso, inoltre, l’azienda ha iniziato a sperimentare il servizio di traporto a chiamata interfacciandosi con la Regione Veneto: un’esperienza che ha portato al lancio di due nuovi servizi: “Trillo” a Belluno e Feltre e Mom+ a Treviso.

L’azienda ha inoltre ottenuto il riconoscimento di miglior servizio clienti in Italia nel ranking Italy’s Best Customer Service 2023/2024.

Muovere le persone in modo sostenibile

“La missione di Autoguidovie è muovere le persone in modo sostenibile, lavorando sullo sviluppo di ecosistemi di mobilità in grado di soddisfare i reali bisogni di spostamento sul territorio – affermano in uno statement il presidente Camillo Ranza, l’Ad Stefano Rossi e il consigliere delegato Natalia Ranza – La versione 2023 del Bilancio di Sostenibilità è l’ottava edizione che Autoguidovie, volontariamente, ha voluto, con senso di responsabilità collettiva, predisporre. Dal 2024 la redazione integrata del bilancio economico e di quello di sostenibilità si renderà obbligatoria per le aziende più grandi, più strutturate, tra cui noi. La cosa ci trova ovviamente preparati”.

“Con questo documento rendiamo pubblica e misurabile la nostra volontà nel contribuire alla riduzione progressiva ed efficace dell’inquinamento globale del pianeta e aumentare la sostenibilità dei nostri servizi – concludono – in particolare nei comuni e nelle regioni dove oggi operiamo o dove opereremo in futuro. Ci aspettiamo che il nostro sforzo venga apprezzato e compreso e che i cittadini partecipino al nostro progetto usufruendo dei nostri servizi collettivi sostenibili”.

Verso la transizione sostenibile

“È notizia di questi giorni il recepimento anche in Italia della Corporate Sustainability Reporting Directive Csrd – spiega Cristiana Rogate, Presidente di Refe – Strategie di sviluppo sostenibile – Molto più di un atto formale che segna un passaggio fondamentale per allineare il nostro Paese e le aziende italiane alle politiche europee che promuovono la transizione sostenibile”.

“Da oltre 8 anni lavoriamo insieme ad Autoguidovie per integrare la sostenibilità nel business e per comunicare a cittadini, comunità e stakeholder gli impatti generati dalle scelte innovative e lungimiranti del Gruppo – conclude – Un percorso fortemente voluto dai vertici aziendali, che ha dimostrato capacità e sensibilità nel rispondere a bisogni e istanze di un settore complesso e in continua evoluzione, anticipando gli obblighi normativi e ponendo oggi basi solide per un successo nei fatti sostenibile”.

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